logo Subsonica
SUBSONICA 30/12/00

Concerto a Rimini in ..

Concerto a Rimini in Piazza Cavour. Gliorganizzatori stimano tra le 4 e le 5000 persone. Nel viaggio di andata cispariamo un vhs de "Il gladiatore" di R. Scott e procediamo con lalettura di "Un giorno dopo l'altro" di Lucarelli. Ognuno di noi nepossiede una copia da mostrare un giorno ai propri nipoti. Arriviamo sul luogodel concerto accolti da una pioggia che pur non minacciando la strumentazionesotto il palco coperto, rischia di scoraggiare il pubblico per la serata.Durante il sound check ripassiamo il più possibile tutto ciò che non siamoriusciti a provare durante il giorno saltato per malattie varie. La cosa piùstrana con cui riprendere confidenza è il monitoraggio tramite cuffia. Civogliono sempre alcuni concerti prima di ritrovare la dimestichezza con queltipo di ascolto.
Con un ritardo di circa 20 minuti nei quali attendiamo gli indecisi dell'ultimominuto (quelli che decidono comunque di prendere l'ombrello e venire a tastarela situazione) alle 21.50 incominciamo il concerto con la sigla del vecchiosceneggiato RAI di Vittorio Cottafavi "A come Andromeda". Ci lasciamoanche le voci di Paola Pitagora e Luigi Vannucchi che recitano pressapoco così"a cosa serve un radio telescopio" "a captare i suoni provenientidallo spazio" "è un po' come ascoltare la musica delle stelle?""Sì ma è una musica molto disturbata". Dopodiché apriamo con"Sonde". Il concerto viaggia bene anche se ci vogliono alcuni pezziper ritrovare l'amalgama a cui eravamo abituati. La piazza segue e balla ora conombrelli aperti ora con ombrelli chiusi. Rispetto al tour estivo inseriamo"Istantanee", "Per un'ora d'amore" introdotta da atmosferequasi ambient, "Sonde" appunto, un medley che unisce la base di "Pumpup the volume" con vari riff dance dagli Chic a The sound of Philadelphiapassando per "I got the power" e la nostra Funkstar in cui fannocapolino anche gli Happy mondays. Per la chiusura ripristiniamo "Nicotinagroove". Fine serata tranquillo con cena e pernottamento in un hotel dascialo.


SUBSONICA 27/12/00

Il bollettino di gue ..

Il bollettino di guerra segnala due caduti:Samuel e Ninja. Trattasi di influenza, raucedine e via dicendo. Siamo obbligatiad annullare il terzo giorno di prove, il più importante, cioè quello chedoveva servire per provare veramente il concerto dopo aver passato due giorni atentare di ricordarci i pezzi e far funzionare i nostri strumenti. Non c'è dapreoccuparsi: sul palco di Rimini ci saliremo comunque anche se malconci.


SUBSONICA 26/12/00

incominciamo le prov ..

incominciamo le prove per i concerti del 30e 31. L'appuntamento è a Casasonica. Dopo qualche ora ci rendiamo conto diessere parecchio arrugginiti ma ci aspettano altre due giornate di preparazione.Samuel con i testi sta dando sfoggio di un cut up di Burroghsiana memoria. Glialtri nelle strutture e arrangiamenti approfondiscono la conoscenza con freejazz e la musica casuale.


SUBSONICA 25/12/00

La confraternita del ..

La confraternita della groova si da appuntamento perun'interessante serata ai docks home. Di scena Motel Connection e il live setdel dj Roger Rama, il quale viene affiancato da due manipolatori di immagini edeffetti video. L'atmosfera è veramente calda e ci rendiamo conto che si stacreando grande fermento intorno al fenomeno dei live set e della scena house aTorino.


SUBSONICA 24/12/00

Come ormai da cons ..

Come ormai da consuetudine anche per questa vigilia la nostra rituale cena a base di cibo cinese riesce a calamitare una folla di individui solitari e/o intristiti che per motivi vari si ritrova a vagare spaesata proprio in concomitanza del Santo Natale. Nelle varie stazioni d'aperitivo racimoliamo diversi personaggi che sommati a noi comporranno la tavolata: il poeta Luca Ragagnin (con tanto di traversie sentimentali in corso), il grande mastro Ferruccio (Casacci senior), il dj radiofonico Fabrizio Vespa (che fino all'ultimo ci ha snobbati salvo poi ritrovarsi triste e bidonato ritrattare il nostro invito), Vicio (anche lui abbruttito da litigi sentimentali), Samuel (solitario con fidanzata dai parenti), Boosta (socio fondatore del "Natale triste"), Max (idem), la sua fidanzata (contrariata dal non essere riuscita a raggiungere la famiglia causa neve) ed altri mesti individui.
Oltre al cibo cinese altra consuetudine del Natale triste sono i regali pacco: ad esempio un pettine per Samuel e via dicendo. Alla fine dopo innumerevoli di sakè, grappe di rose, grappe al ginseng, grappe, ci rendiamo conto che l'alone di mestizia che avremmo voluto ricreare per la nostra vigilia è stato spazzato via da un'atmosfera vivace ed esuberante a tal punto da farci rischiare l'allontanamento forzato dal locale.
Per Ninja invece mini tour gastronomico/parentale per Langhe e Roero.
Una magica nevicata rende questa vigilia particolarmente fiabesca e il vedere dalle rive dei Murazzi il Monte dei Cappuccini (illuminato con lampade ad effetto fluo per le festività) inbiancato emozionerebbe anche l'ultimo dei pendagli da forca.


Privacy - Copyright ©2023 Subsonica.it - 08531080011