prova.Prova a cancellare di nuovo una risposta chilometrica e voli direttamente sul marciapiede,computer del cazzo.

Giornata off di cui non si hannosignificativi resoconti. Alle 22.30 gancio in Casasonica per rientrare all'eremoin nottata. Dopo una serie di scherzi telefonici al nostro bassista cheviaggiava per conto proprio troviamo ancora il tempo una volta giunti adestinazione di visionare un vhs procacciato dal Ninja dal titolo "La malaordina". Una pellicola italiana del 72 per la regia di Fernando Di Leo conle straordinarie musiche (praticamente acid funk) di A. Trovaioli.

Sveglia sulle note dei Chemical Brothers,ricca colazione e giornata molto produttiva. Per la serata ci siamo affittati"Man on the moon".

Risveglio con le note dei Coldplay e con lepolemiche sull'utilizzo della doccia particolarmente cold per gli ultimiarrivati. Si discute sull'applicazione pratica dei principi che dovrebberoregolare una comunità. Pranzo caratterizzato dall'esibizione culinaria di chefVicio in una pasta con pomodorini freschi. Il pomeriggio musicale ècaratterizzato da influenze discomusic (vedi luci psichedeliche del padre diNinja) alternate da sferzate più violentemente elettriche. Nell'arrangiamentodi un brano fanno capolino anche i Blur. Lavoriamo intensamente anche perché laserata prevede un rientro in città. Il Boosta è impegnato come dj perl'inaugurazione di un locale e noi siamo impegnati nella movida. Cena a base diSushi e poi percorsi separati. Boosta si presenta nel locale intorno alle ore 1am. Viene accolto da almeno 8 mani di 8 organizzatori diversi sulle sue spalle.Un "ragazzo" della sicurezza grande come tutta la famiglia del nostrodj lo accompagna in consolle. Nel percorso una breve occhiata lo rendeperfettamente conscio di ciò che sta per affrontare. L'ambientazione èestremamente simile a quella del "Titty Twister" (vedi "Daltramonto all'alba") facendosi spazio tra Chevrolet, pin-ups in plasticaluminosa dell'altezza di 2 m e oltre si allontana dalla sala"commerciale" salutato da un'apoteosi di auto-tune provenientedall'impianto. L'ingresso al piano superiore viene subito sottolineato dallapresenza di 12 persone accalcate su 12 tamburi suonanti 12 tempi diversi sullaselezione di un dj di mezza età che mesto mixa tra i propri piatti e un saximpazzito al fianco della consolle. Ore 1.30 am Boosta posa per la prima voltala puntina sul vinile dopo essersi assicurato l'eliminazione fisica delle manidei percussionisti. L'unico momento di distrazione nell'ora e mezza di set vienecausato dall'avvistamento dell'animazione su cubo. Lei prosperosa con vestitointerdentale, lui giovane bronzo di riace dalle movenze ambigue. Le ore 3 amsegnano la fine della performance e l'inizio di una rissa all'ingresso checostringe Boosta e Fabio Rasta in veste di accompagnatore ad allungarel'avvicinamento all'autovettura di 400 m circa.
Nel frattempo Max e Bass Vicio dopo essersi recati alla serata cool del sabatotorinese (Docks Home) decidono di abbandonare lo stipatissimo locale per andarea respirare un po' l'aria del fiume. Prima di atterrare ai Murazzi incappano inalcuni fastidiosi seccatori ubriachi che polemizzano sulla militanza dei duenella band. I nostri sorvolano ed entrano nel variopinto mondo di Giancarlo.Proprio sulla soglia vengono investiti dall'esuberanza di un personaggio conabbigliamento eccentrico ed accento emiliano che li apostrofa subito. "Subsonica,suonate musica da froci, fate schifo, siete due ricchioni!!!". Nell'esporrequesti discutibili concetti dalla terminologia decisamente poco correct, ilbizzarro calca tutte le consonanti con delle involontarie sputazzate cheaspergono il viso di Max. Il presidente già non di ottimo umore controbattealle siffatte affermazioni facendo volare senza quasi proferire verbo ilguastatore giù dalle scale dell'ingresso del locale. Sorte vuole chel'eccentrico piova a peso morto sulla graziosa figura di Bass Vicio, facendogliesplodere la birra in un tripudio di schizzi e schiuma che vanno a disegnarecuriosi motivi ornamentali sul di lui capo non senza avergli inzuppato gliindumenti. Al risuonare della minacciosa frase "cioè secondo te adessocosa ti devo fare?" con minaccia di testata in allegato, il folkloristicovede una sorte oscura profilarsi all'orizzonte. Questo suscita in lui unasalvifica reazione che gli fa pronunciare la seguente frase. "Ma sietematti, credevo mi aveste riconosciuto, sono Michele (Maurizio?) del Link diBologna che con Officine Alkemiche ha realizzato la macchina per la scenografiadi Discolabirinto". "Stavo scherzando". I nostri eroi violentipassano i successivi tre quarti d'ora a tentare di ricucire l'incidentediplomatico di cui sono tuttora dispiaciutissimi.

c-max poi basta

Ricapitolando e poi basta che palle. Il boicottaggio su Mc Donald a cui
facevamo riferimento nel resoconto svedese aveva a che fare con la produzione di
gadget in oriente(sfruttamento minorile).Quella a cui alludi tu è un 'altra
campagna.Perdonaci se di notte affamati in giro per Stoccolma prima di preferire
un ristoro(di aperto non c'era altro)ad un altro,non ci connettiamo per
verificare l'aggiornamento effettivo dei boicottaggi. Dopodiché nei resoconti
raccontiamo quello che facciamo senza prenderci la briga di quanto possa
apparire correct.(vedi anche rifiuto di qualche milionata di regali di 
piu' di una marca che sa benissimo di avere problemi di immagine causati dalle
proprie politiche).Visto che tanto (un po' per scherzo ed un po' perchè ci
credi davvero) è ovvio che giri col Mein Kampf  del Grande Catodico in
tasca ti cosiglio di prendere nota di tutte le idiozie che sui suoi irripetibili
manifesti appaiono,perchè quando sarai riuscita ad eleggerlo ne avrai un bel
po' di contraddizioni e di bugie da

verificare. Per quanto riguarda l'informazione mi dispiace segnalarti che il
"manifesto" informava di bombardamenti radioattivi già durante
l'odiosa guerra.Altri articoli che riportavano di quanto si sta ora dibattendo
inoltre sono datati febbraio 2000.Con buona pace della mediaset  e del suo
partito che non ha mai nascosto di avere di che gioire di un conflitto che
metteva seriamente in crisi la coalizione opposta.(nella quale bene o male certi
argomenti sono stati  perlomeno fonte di dibattito anche doloroso.)

C max sempre in qualche modo a proposito

Visto che abbiamo sul sito un vendicatore mascherato/a che sostiene io
l'abbia offeso/a mi sono preso la briga di riavvolgere la bacheca in cerca di
esternazioni offensive e vi ho trovato una risposta ad un messaggio che recitava
grossomodo così "su uranio e guerra state zitti e pensate a cantare
cantanti che è meglio".Sono stato a suonare in Iraq neanche un anno dopo i
bombardamenti,(dove abbiamo subito minacce e ritiro dei passaporti per posizioni
antigovernative di fronte alla tv di Bagdad)sono stato nei campi profughi
palestinesi sempre per lo stesso motivo,con i subsonica abbiamo partecipato a
tutte le iniziative possibili per testimoniare contro le bombe(disertando i
generici concerti per la pace)in alcuni casi abbiamo partecipato
all'organizzazione subendo il boicottaggio delle amministrazioni. Abbiamo
annullato tutti i concerti (rimettendoci di tasca nostra) legati ai partiti che
ritenevamo implicati nell' intervento armato(feste dell'unita' 1999). Ora tu
(ammesso che sia tu che non so chi sei ma è meglio così)mi vieni a dire canta
cantante che è meglio. Stammi molto alla larga.

Subsonica risponde

La villa del video di Tutti i miei sbagli è in realtà un castello che sta
a San Giorgio canavese. La copertina del singolo di "Cose che non ho"
non ce la ricordiamo al momento. Probabilmente erano circuiti stampati con
condensatori, ingranditi. Le bacchette Drumsound sono uguali a tutte le altre (Ninja
usa le 5A) solo che al nostro batterista le regalano.

Che cosa ne pensiamo del marmo di Carrara? Ti ringraziamo per la domanda.

Subsonica si annoia

L'invito a alleggerire la bacheca da battibecchi, addii stizziti e
prevedibili rientri, insulti, ritrattazioni, minacce fantasma ed altre amenità
è sempre valido.