L'unico motivo per cui non ci siamo andati è che stiamo lavorando nostop al nuovo disco. Il concerto non l'abbiamo nemmeno visto. Non sappiamo cos'altro dire sull'argomento.

riguardo il primo maggio e' inevitabile che la scelta del cast vari in base al direttore artistico della manifestazione.non si puo' dimenticare,oltretutto,il fatto che la maggior parte degli artisti citati da"senza parole" siano fermi in questo periodo e per vari motivi.
che cosa ne pensiamo del concerto?
limitatissimo peso politico,grande carrozzone a breve termine per i media,800mila anime davanti sono sempre un grandissimo colpo d'occhio per chi e' sul palco,clima di party nella tarda serata romana.
parliamo del disco....
stiamo andando avanti con i provini,tre pezzi in una settima di lavoro e cominciamo,rapidamente ,a muoverci nel labirinto di melodie,grooves ed esperimenti che abbiamo allestito negli ultimi mesi.spero di essere stato rapido e sufficientemente esaustivo...

il tunnel delle droghe
In risposta ad alcune fastidiose illazioni riguardanti alcune mie presunte attuali inclinazioni,posso mettere a disposizione in qualsiasi momento svariate produzioni del mio incorrotto organismo. Se vi servono provette di sangue, boccette di urina, capelli o peli pubici, poichè se vi pinzano con del fumo e voi vi rapate quelli mica-fessi non si scoraggiano e vi estirpano batuffoli dalle zone d'ombra, sono disposto a fornirle a tutti. Vorrei poter dire lo stesso di alcuni politici forzisti torinesi e nota bene- proibizionisti- con la centomila (o la 500mila) spesso chissà perchè arrotolata che tu o mio destroide detrattore andrai a votare. Li vogliamo confrontare i miei esami del sangue con i loro? Allora?

In questi giorni ci alterniamo tra nuovi arrangiamenti, strutture definitive dei pezzi e contatti mailfaxtelefonici per il concerto del 6 maggio contro i candidati torinesi del centrodestra. Pare che l'iniziativa stia decollando risvegliando un po' di animi incerti o semplicemente sconfortati dal sondaggi che vedono il forzista Roberto Rosso in vista del passaggio direttamente al primo turno.
Tra i ragazzi però è ancora molto frequente il disinteresse che porta al non voto o ad un ipnotica adesione ai trend della martellante propaganda forzista. Davvero pochi quelli che riescono a sostenere con un minimo di convinzione e coerenza una posizione di centro-destra. Il punto è che ben pochi hanno avuto la sfortuna di assaporare la vita a Torino prima del recente "risveglio".
E nella convinzione che tanto non cambierà un granché continuano a godersi ciò che solo recentemente la città ha conquistato (guarda caso anche grazie ad una differente gestione politica). Come la stragrande maggioranza degli artisti che saliranno sul palco di Piazza Castello il 6 Maggio siamo sempre stati poco propensi a sposare cause partitiche mentre spesso aderiamo volentieri ad iniziative sociali o politiche in senso ampio. Ma in questo caso troviamo ingiusto e fastidioso il lasciar correre gli eventi come se una evidente sproporzione propagandistica (e si tratta semplicemente di soldi investiti non di contenuti) giustificasse la passività fatalista con la quale i più si apprestano a perdere le cose. E noi di Torino in questo siamo sempre stati maestri.

abbiamo corredato il comunicato del concerto con alcune dichiarazioni piuttosto inquietanti del candidato sindaco al comune di Torino Roberto Rosso (f.i.) e vicesindaco Ghiglia (a.n.).Purtroppo le più eclatanti che per ora ci sono state solo riportate in base al passaparola non potendo citarne con esattezza le fonti, sono state tralasciate. Ognuno maturi la propria opinione per tempo perchè dopo il 13 Maggio ci sarà ben poco spazio per recriminare. Insomma chi li vuole votare si assuma le proprie responsabilità così come chi riterrà più opportuno astenersi. Scelte e conseguenze.