meglio soli che male accompagnati? x Kevin e c.

E' innegabile che raggiungendo un alto grado di intimità con la musica che si ama ci si ritrovi ad essere quasi infastiditi nel doverla improvvisamente condividere con chissà quanti e chissà chi altri. E' contemporaneamente vero che un sacco di volte ci siamo sorpresi a sostenere che la stessa musica da noi considerata preziosa meritava più attenzione e rispetto delle solite robe ritrite che riempivano classifiche e palinsesti. Insomma è un bel dilemma non c'è che dire. La morale? Forse non esiste morale in questo genere di considerazioni, forse contano solo le emozioni che si provano nel ritrovarsi con la musica che ci fa stare bene o stare male ma che ci smuove qualcosa da qualche parte.