Il mio messaggio di riflessione è stato scritto sulla base di quanto visto e ascoltato in t.v. durante ore ed ore di maratona catodica. Nelle attuali condizione di stampellato mi sorprendo con una inedita pazienza nei confronti dell'elettrodomestico. Vorrei precisare quanto comunque mi sembrava già sufficientemente chiaro. Il risentimento non deriva tanto dalle mie posizioni ideologiche, quanto dalla volontà di opinionisti ed esponenti più o meno politici che hanno già deciso di sfruttare ciò che è successo per attaccare i propri nemici di sempre. Questo lo definisco sciacallaggio. Questo è quanto hanno trasmesso in t.v. Le mie posizioni nei confronti della multiforme realtà mussulmana non c'entrano molto e non capisco bene (Valeria )che cosa c'entrino i concerti che mi ritroverò a fare. Cosa c'entra? Per la preoccupazione che 400.000 bambini morissero di embargo mi sono trovato a fare i miei concerti a Bagdad neanche un anno dalla fine della guerra (a favore di una campagna internazionale) la stessa cosa mi ha portato nei campi profughi Palestinesi ( si dice che molta giovane carne da macello a disposizione di chi tira le fila dell'integralismo armato provenga da lì). Ho sempre solo cercato di capire e pretendo di poterlo fare adesso senza che qualche guitto di regime osi anche solo provare a tracciarmi dinnanzi una frontiera fra chi è a favore e chi è contro. Chi vuole maggiormente la pace in questo momento (e non da oggi) ce lo stiamo chiedendo? Prima di farci prendere dalla fregola di chi discrimina senza aver voglia di capirne qualcosa.
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