La morte questa notte ha
colpito fredda, forte e molto vicino.
Caterina Farassino è morta,
dopo una giornata trascorsa con noi a fare quello che a lei più piaceva, le
fotografie, dopo avere messo a punto gli ultimi ritocchi per il libro
fotografico sulla musica della sua città e dopo avere consegnato i
ringraziamenti che si concludono con un grazie "alla mia calda e
nebbiosa Torino".
Cate ha avuto ancora il tempo di salutare
molti di noi ad una festa in un locale di via Po.
Ci si esprime,
spesso banalmente rivolgendosi alle persone che scompaiono, con
elogi all'allegria al vuoto... lasciato dalla vitalità... insostituibile
di caratteri spesso insulsi di
persone assolutamente mediocri.
Caterina, per
capirci, esprimeva un genio assoluto nella capacità di stare insieme alle
persone e a noi. Era convinta di essere una ritrattista del mondo
musicale, notturno, creativo, che l'affascinava così
tanto. Ma nell'arco di breve tempo era
inconsapevolmente diventata una parte centrale di quell'universo.
Fra le tante cose è stata anche la nostra fotografa, suoi la maggiorparte degli
scatti più recenti. Eravamo così abituati ad averla fra di noi che le
permettevamo di scattare tutto, in qualsiasi circostanza. Era una di noi e
soprattutto era brava, molto brava. La sua vita sotto questo aspetto era in
crescita e lei lo percepiva senza mai cadere minimamente nella
presunzione.
Alle tre del mattino percorrendo i pochi isolati
che la separavano dalla sua casa, dopo una bella serata di festa, di parole
e progetti, dopo avere ancora chiesto a qualcuno se volesse essere
accompagnato ha avuto un incidente difficile da spiegare.
Se ne è
andata verso le cinque, mentre dormivamo.
E mentre tutti questa mattina
piangendo increduli ci trasmettevamo la notizia, l'unico
debole conforto che riuscivamo a percepire stava nella
consapevolezza del non avere mai risparmiato nel farla sentire amata e
ammirata. Caterina questa cosa te la tirava fuori con una sua
magia irresistibile, diretta, disarmante. Non ci sono parole
per lei che non le siano state pronunciate o cose da condividere
che non siano state vissute nella pienezza di un'allegria che a lei
riusciva sempre benissimo.
Non ci sono rimpianti per questo.
Ci manca
lei, solo lei e ci mancherà in modo insopportabile per
sempre.
Privacy - Copyright ©2023 Subsonica.it - 08531080011
COMMENTI