Day off con occupazioni individuali in applicazioni tecniche varie. Da segnalare Bass Vicio che, reduce da un bellissimo concerto di Mr.Bungle, incontra in un locale nei vicoli di Genova Mike Patton in persona. Ed ecco che inserito il programma "vero fan" gli si avvicina al bancone sperticando una serie di commenti in corretto inglese. "Parla pure in italiano che tanto ti capisco" risponde il cantante in compagnia di Trey  Spurance (Faith no more) e di un altro paio di personaggi non meglio identificati. La conversazione prosegue fino a quando il nostro decide di estrarre dal cilindro la sua qualifica di bassista. Al momento della identificazione in qualità di elemento dei Subsonica straordinariamente non viene aperta la temuta agendina del chicazzosenefrega ma al contrario il cantante californiano esclama "So che fate bella musica, mia moglie è una vostra fan." Va spiegato a chi non lo sapesse che il front man è da anni sposato con un'italiana di Bologna.

Concerto a Pistoia, Festa dell'Unità. 1400 spettatori (biglietto L.10000). Il viaggio fra Parma e Pistoia non è dei più lunghi e quindi possiamo far tappa all'albergo. Viene riproposto il solito modulo a cinque. Samuel che traffica col suo portatile e le cuffie ancora nessuno è riuscito bene a capire cosa. Vicio, Max e i loro pesi a prodigarsi in workout e flessioni, Ninja e Boosta a dormire. Ore 19 soundcheck all'interno del Palasport di Pistoia. Dopo il primo colpo di cassa ci scappa da piangere. Il riverbero e il ritardo sonoro della sala coprono qualsiasi nota emessa dall'impianto. Spingiamo le nostre cuffie a mille e decidiamo di divertirci lo stesso. Il concerto è seguito con partecipazione in tutto lo spazio platea, con un po' più di difficoltà per il pubblico sulle gradinate laterali. L'idea che ci facciamo noi è che per colpa di quella acustica avrebbe potuto essere indifferentemente un concerto dei Grateful dead o dei Mau Mau, ma sia noi che il pubblico ci siamo comunque gasati ballando e sudando. Perché oltretutto faceva pure caldo! Fine serata in un pub della zona ad una tavolata piena di ragazze molto carine e simpatiche per la pizza delle due di notte. E per una volta non abbiamo rimpianto troppo l'assenza del dj che nei club invernali accompagna la chiusura della nottata.

Concerto a Parma, Festa dell'Unità. 1000 spettatori (biglietto L.10000). Viaggio di avvicinamento con quotidiano aggiornamento del sito e varie sfide a Fifa2000 su Playstation. Rapido soundcheck e ottima cena allo stand del pesce del festival dell'Unità. Sottoscrizione ai referendum contro i pesticidi, assunzione della quotidiana dose pre-concerto di Redbull, che stasera ci fa effetto quanto una camomilla e una breve intervista per Boosta, al momento più in forma di tutti. La giornalista della testata locale che non mostra sicuramente una preparazione all'Alberto Campo, fa domande del tipo "Avete partecipato a qualche concorso?", Boosta: "Si, ad uno abbastanza seguito che si chiama festival di Sanremo, lo conosci?", "Come si chiama il vostro disco?", etc. etc.
Saliamo sul palco non proprio al massimo della forma, ma facciamo comunque la nostra parte, il pubblico ci sta e segue il concerto con attenzione ma senza dare in escandescenza. Una serata tranquilla insomma. Si prosegue con Aldo Dj (per chi conosce la zona Aldo è il corpulento direttore artistico dell'Onirica) che propone una gradevole selezione un po' "festa del liceo" che fa ballare tutti per un paio d'ore. Durante il rientro in albergo un dispotico Max priva gli alienati Boosta e Ninja dell'uso della Playstation sradicandone il cavo d'alimentazione. Seguono polemiche.