logo Subsonica
Risultati per '3-2008'
SUBSONICA 07/03/08

Concerto a Roma - 80 ..

Concerto a Roma - 8000 persone

Decido di godermi Roma in dolce compagnia e parto un giorno prima.
Atterro in ritardo e sotto la pioggia. Raggiungo l’albergo per posare i bagagli che sono già le 17. Un po’ tardi, ho voglia di visitare qualche cosa e mi ritrovo nell’imbarazzo scegliere in fretta di fronte alle infinite possibilità che la più bella città del mondo, come sempre, ti offre.
Finiremo nella vicina basilica di San Clemente, meta insolita e defilata, che tuttavia per alcuni intenditori è da annoverare tra i luoghi più misteriosi e particolari dell’urbe.
San Clemente si presenta, con un chiostro medievale (dodicesimo secolo, et voilà) per introdurti al primo livello: una chiesa di tre navate ricca di mosaici. Vi piacciono i mosaici? A me da morire. E questi già da soli giustificherebbero la visita. Tuttavia, i  veri misteri si celano nei due livelli del sottosuolo. Il primo nasconde una spettacolare basilica paleocristiana (terzo secolo o giù di lì), che pare l’evoluzione delle prime catacombe. Il secondo,  una antecedente casa patrizia adibita a luogo di culto pagano, con tanto di cripta e altare raffigurante Mitra che sgozza il toro. Da qui si scorge un ruscello sotterraneo (magari sono pure fogne, ma lasciatemi dire) che scorre nelle viscere della terra e che gorgoglia tutta la sua antichità.
Per l’aperitivo raggiungeremo  Campo de Fiori, appena bagnata dal un velo di pioggia necessario a riflettere la luce del tramonto. Un paio di compere sottobraccio e una cena da Giggetto, chiudono la giornata. Encefalogramma quieto, da turista. Un po’ di tregua insomma, una volta tanto.
E qui potrei uscirne dignitosamente, potrei raccontarvi che è la giornata finisce così…potrei suggerire “perfect day” di Lou Reed, in sottofondo per rendere il tutto meno banale, del resto mica sono costretto a  raccontarvela proprio tutta, no? Come dite ? Non siete convinti? E va bene allora si va fino in fondo. Partiamo rock per una scorribanda notturna in zona testaccio prima e tra i locali di via Limetta poi. Ma una volta salito sul taxi del ritorno vengo nuovamente colto da attacco di sentimentale turistite che mi spingerà a dirottare il conducente in itinerari da cartolina by night: Fori imperiali, Piazza di Spagna, vista di San Pietro, Pantheon e Fontana di Trevi. E alla fontana di Trevi usciamo pure dalla vettura per….no và bè oltre un certo limite non sono proprio mica tutti affari vostri, vi pare?
Il giorno successivo, dopo colazione riesco ancora a infilarci una mostra rinascimentale (Sebastiano del Piombo), per arrivare al pelo all’appuntamento con Boosta e Samuel alla casa del Jazz. Tranquilli, niente paura, ok vestigia, monumenti, e vacanze romane e tutto il resto ma per ora nessuna versione swingata e attempata del nostro repertorio.
Si tratta piuttosto di un incontro intervista, con pubblico organizzato da Repubblica. A proposito, su repubblica.it magari saranno anche già presenti le immagini montate.
Partiamo per il sound-check.
L’acustica del Palalottomatica è come sempre l’antro di Polifemo, ma a questo giro alcuni nostri accorgimenti la miglioreranno rispetto alla tappa del tour precedente.
Nei camerini ci aspettano un po’ di tg per le interviste. Tg 2, Sky, il concerto verrà anche ripreso su rai 1.
Sempre nei camerini sfogliamo una bella segnalazione (magari Michele la inserirà in rassegna stampa)  di Gino Castaldo su Repubblica, che ci dipinge come guerriglieri del groove, tellurici, defilati e (volutamente) poco simpatici “una coerenza apprezzata dal loro pubblico che li ha scelti per non essere un gruppo che non dice bugie, in un mondo dove i simulacri hanno preso il posto degli oggetti
 reali”.
Io del concerto non capisco molto. Cioè, c’è tutto, il calore, il pubblico, il gentile caos romano l’atmosfera tra di noi. Samuel fa molta fatica a cercare i riferimenti armonici nel rimbombo del Palazzetto ma mi sembra in forma. Io invece passo da una distrazione all’altra, complice una scarica di ronzio che ogni tanto sembra voler fare esplodere l’amplificatore, tra lo sguardo interrogativo dei tecnici. Insomma mi tocca sempre recensire i concerti dove alla fine suono peggio. Però mi pare di vivermi da solo questo isolamento, come in una bolla. Tutto il resto al di fuori sembra funzionare bene, oltretutto siamo a Roma una delle tappe più “sentite” da sempre. Roma è stata la nostra città d’adozione, il posto dove abbiamo fatto i primi concerti di fronte ad un pubblico vero. Ancora oggi, ci sentiamo piacevolmente stritolati dal suo  amorevole abbraccio.
Ad un certo punto dimentico perfino di presentare “quattro dieci” il brano dedicato alla scomparsa della nostra Caterina. Io pronto a partire con il riff di “l’odore” (brano successivo) e tutti che guardano me. E io che guardo tutti. E non succede nulla. Fino a quando Boosta spazientito parte con la base e io mi picchio una manata in fronte.
Vabbé , già domani a Eboli sarà tutta un’altra storia, ma naturalmente la racconterà qualcun altro. Stagno, in compenso me la godo tutta, con il colpo d’occhio del pubblico illuminato dalla luca del Palazzetto.
E’ il compleanno di Samuel. Con una scusa che nemmeno un somaro prenderebbe per buona (Ivan) “oh, c’è una qui fuori che ti vuole salutare, bona, ma bona , ma bona che non ti puoi nemmeno immaginare”, riusciamo a farlo uscire dal camerino per preparare carrello con torta candele e bottiglione magnum da due litri da stappare. E al suo ritorno si brinda, ci si abbraccia, si festeggia con amici e malcapitati.
E’ ora di partire per l’aftershow all’Init. Il posto non è vicino ma una volta arrivati riusciamo ancora ad ascoltare un po’ del live dei Petrol. Il loro suono è denso e viscerale, la voce di Franz vibra profonda in un crepuscolo saturo di pulsazioni e poesia. Sembra talvolta di vedere affacciarsi De André, ma è un attimo che una sventagliata di chitarre soffia subito via.
Poi in consolle Vicio, io e Ninja. Boosta è della partita ma ha dimenticato i dischi, recupererà il turno al prossimo after-show. Samuel è in libera uscita, a terminare il compleanno in un posto più tranquillo, lontano dall’assedio e dagli autografi. In realtà il giorni dopo risulterà un po’ pentito di non esserci stato
Il locale è accogliente, rock, e bello pieno. L’atmosfera è ottima e il pubblico non mostra stanchezza nemmeno sotto la raffica drum’nbass del Ninja che come sempre suonerà fino ad ora tarda. Tutto ok, quindi. Tranne che per il nostro amico(?) Gamba in piena sbronza rissosa, il quale pretenderà di sfidare a botte tutto il locale, e tutti i romanisti “che si facciano pure sotto quanti ne sono ne sono che tanto lui (un metro e sessanta di delirio etilico bianconero) mica ha problemi”!? Tutto questo, naturalmente, dopo avere minacciato i baristi -che non lo cagavano di pezza- di licenziamento visto avrebbe comperato lui il locale. Per noi un film già visto, per Tony il nostro backliner che si prenderà cura della sua incolumità una zavorra,  per i malcapitati un’esperienza di vita.
Max


SUBSONICA 05/03/08 07:45

Gian Carlo Caselli e Boosta insieme

stasera.palazzo delle esposizioni.roma.ore 21e30.
la storia degli ultimi trent'anni passa attraverso fatti scuri come l'omicidio Moro e quello Impastato,la sentenza Andreotti e ancora mafia e camorra.
un' ora di letture e musica .un procuratore generale della repubblica e un musicista si fanno strada tra musica e parole.
un buon momento per fermarsi a pensare.


SUBSONICA 04/03/08 16:37

merchandise online e non

Amici, stiamo finalmente aggiornando il merchandise con un po' novità. Per l'occasione, dovendo alleggerire il nostro magazzino, il materiale preesistente sarà disponibile praticamente al prezzo di costo. Tenete conto che le maglie associate a versioni del logo precedenti non saranno più rifatte. Il tutto sarà operativo da martedì prossimo 11 marzo.

I ragazzi che si occupano del merchandise dei concerti invece mi suggeriscono di segnalare che il materiale che abbiamo scelto noi insieme a Ivan stailistdesainer è sempre quello dentro lo spazio del concerto. Di quello che capita fuori dal palazzetto siamo completamente all'oscuro.


Privacy - Copyright ©2023 Subsonica.it - 08531080011