In un'Italia che cambia, Max Stefani lascia la direzione del Mucchio. Ed era ora.
Dopo anni di mistificazioni, raggiri infantili, mediocri panzane ai limiti disonestà intellettuale e scarso rispetto per i suoi lettori (stando a ciò che ho potuto verificare con mano), Max Stèfani si dimette, o molto più probabilmente viene invitato a.
Regalandoci in tutto ciò il piacere di leggere integralmente una rivista realizzata da gente appassionata, onesta e capace alla quale faccio i migliori auguri.
Liberi tutti.
quella è solo una parte della mole di balle costruite da Stefani sul mucchio. Il fatto è che un sacco di band e musicisti che negli anni hanno subito il trattamento da parte di questo disonesto mistificatore, hanno deciso di smettere di rispondergli. Lui riusciva addirittura a cambiare parole e senso delle repliche a suo piacimento. Un noto gruppo gli aveva appena intentato causa, proprio in seguito alle chiacchierate con Soave (altro buono), ma l'avvocato ha preso atto del cambio di direzione. L'operato di Stefani è stato talmente subdolo e schifoso da apparire inverosimile. quindi se vuoi puoi cercare la tanto celebrata "verità nel mezzo", ma al cospetto di tanta disonestà non ci arriverai nemmeno lontanamente
io non sono un lettore assiduo del Mucchio ma per pura casualità ieri ho letto l'intervista a Valerio Soave in merito a tempi del divorzio Subsonica-Mescal e la storia è molto interessante....poi ognuno faccia le proprie valutazioni sulle verità di una parte e dell'altra
http://www.youkioske.com/musica/mucc
hio-aprile-2011/
......tutto
questo segnalato nient'altro che per completezza e libertà d'informazione e senza alcun intento polemicp, perchè alla fine quello che conta è la musica, la VOSTRA musica!
"la rana nel pozzo non sa dell'oceano."
(forse non sapeva neanche del flusso.)
il mondo del rock e balordo
W l'unico vero presi + carico che mai!
Ho saputo che quel maiale ha cercato di licenziare mezza redazione e gli si
sono rivoltati tutti contro. Stefani e' una vergogna da sempre, era ora che qualcuno dicesse qualche cosa
si ma firmatevi..... quando scrivete.....
ju
schifati pure, ma per quel cialtrone, che come critico è pure una mezza tacca.
Vergognatevi, abbiate un minimo di rispetto per chi fa critica musicale da quarant'anni. La vostra arroganza mi fa schifo.
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