ok ne sapevamo quanto voi. a quanto pare qualcuno ha scasinato con tempistiche e cd allungati impropriamente. Ecco perché nessun comunicato, nessun preavviso nessuna altra roba.
Domani rientriamo e comunichiamo tutto per bene.
ps mai che si possa stare in pace un secondo
bla bla bla.
il pezzo è bello. punto.
@aize
il cambiamento va benissimo, lavori troppo uguali spaventerebbero e non sarebbero per niente auspicabili, ma un artista(per quanto possa sperimentare nuove strade, e cambiare le rotte)lascia sempre un'impronta nei suoi lavori quasi impercettibile che lo identifica, una sorta di tracciabilità che in qualche modo si fa riconoscere, chiamiamolo stile se vogliamo, ed è quello che poi ti fa riconoscere il gruppo nel pezzo. i sub si sono sempre differenziati dalla massa per la loro originalità, e a mio parere, sopratutto per il caraggio e l'oroginalità mostrata prima di tutto nei testi(e non meno importanti ovviamente le sonorità), è come un loro marchio di fabbrica, malgrado le sperimentazioni, che non sono mai mancate(questo non è il primo esempio di cambiamento), il livello dei testi e temi affrontati(in quanto appunto "loro marchio di fabbrica")è sempre stato molto alto. nel caso di istrice in particolare manca questa qualità, e infatti, a mio parere, se la voce di samuel non fosse così inconfondibile, quasi si potrebbe pensare che il pezzo non sia loro. non si tratta di rimanere attaccati ai propri gusti sui sub o a idealizzazioni particolari, credo ci sia il timore che quell'originalità di cui si parlava, motivo d'orgoglio per i fan, si sia un pò persa... almeno in questi primi ascolti. speriamo che non sia così!
ok, sentito (x 3 volte)...nel rispetto del MIO diritto come tutti di dire la mia opinione posso subito dire che la sento confusa e disordinata musicalmente, più approfonditi commenti appena riesco ma sentirla di +, in ufficio non ho troppo tempo.
del testo non voglio parlare, perchè non c'è nulla di male a dire (e ripetere) che mi hanno abituata troppo bene in passato e tra Eden e Istrice non so quale è peggio.
poi Live magari si trasformano, non lo posso sapere ora...ora so che a questo rimando al successivo pezzo che uscirà (se ci saranno altre uscite) di questo CD prossimo venturo e confido e spero.
se posso aggiungere: ECCOME si possono usare parole come INVOLUZIONE...non hanno fatto altro che evolversi in tutti questi anni e ciò che sento ora è qualcosa che sa di vecchio sound (Eden) e di non so bene che (Istrice)...
mi ricordo benissimo in tutti questi anni ogni volta che è uscito qualcosa di nuovo loro: la pelle d'oca, l'emozione e l'adrenalina al primo ascolto, secco e preciso come un "colpo di pistola" e in testa già da subito, con la sete di voler risentire e risentire e risentire....stavolta non c'è stato il colpo di fulmine...non mi sembra poco come effetto.
questo è il mio personale pensiero e mi sento libera di esprimerlo con le parole che gli si addicono, punto.
AIZEN TI STIMO,TI QUOTO E TI VOTO!
fa fare la cacca istrice... non ne sentivamo proprio il bisogno di questa "bella" sorpresa
LUPA DI STRADE VS AIZEN
Ecco, quanto scritto da Lupa (dai paragoni col filetto al pantalone di Armani) sta proprio nell'equivocare il msg principale...e meno male che si diceva testualmente "l'errore sta nel reificare"
MON DIEU!
è più musicale la tesi che sto scrivendo
Aizen ti Stimo!!!
L'Istrice migliore di Eden, anzi dirò di più è proprio un bel pezzo.
Forse non graffiante, ma ha sicuramente sonorità notevoli!
AlfSonicO
Aizen credo che un artista debba fare i conti con quella cosa che li ha resi mediatici, noti,insomma famosi, e quella cosa è: il pubblico.
Un pubblico che ha creduto nelle loro idee e che si è identificato in quel loro nuovo sound.I live poi sono sicuramente il cemento dei sbs, fatti di carne, sudore, battiti,emozioni.
Dieci anni fa hanno proprio trovato la quadra perchè erano underground ma non troppo, alternativi ma non troppo, sperimentali ma non a discapito della melodia e della struttura dei brani che sono sempre molto "italiani", con ritornelli che restano con il valore aggiunto di non essere banali.
Il pubblico si è nutrito di questo ed è giusto rispettarlo, perchè al di là dei gusti, esiste un gusto oggettivo minimo, insindacabile, inequivocabile. Non si può cancellare un passato. E' cosa naturale metterlo a confronto con il presente. Se uno mangia filetto ed entrecote di manzo e poi arriva il sottofiletto, mmo trovami uno che dice "ma è diverso!!prendilo per quello che è"!!...sì sì, ma il filetto è un altra cosa!!!O come un pantalone Armani e uno fatto in serie da promod... può essere nuovo, diverso fin che vuoi ma il taglio Armani è unico ed indiscutibile.
Ci possono essere colori nuovi, orpelli diversi,tessuti innovativi o altro ma il taglio, la base, le fondamenta su cui hai fondato un impero, quello non si tradisce e non si cambia, anzi, si RISPETTA.
I sbs hanno perso di vista la Terra e pensano che a loro tutto è concesso, anche fare i fighettini ragazzini che si imbrodano e si brodano delle loro idee illuministe de gallipoli
Aizen...finalmente un commento intelligente di una persona non banale e che sa scrivere in italiano corretto (ormai è una rarità... e poi vanno cercando i testi profondi!!!). Condivido pienamente quanto da te scritto e mi fa piacere che i sub abbiano tra i tanti anche fan come te x fortuna!
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