Scusate lalatitanza.
E' un periodo un po' particolare per noi. Siamo attualmente in stand by,più verso la posizione "off" che "power". Abbiamo deciso disospendere il lavoro al nuovo disco fino alla fine di dicembre, per poter fareuna pausa di "riflessione" - chiamiamola così - e contemporaneamenteun po' di vacanza. Quella che stiamo vivendo è molto spesso un'esperienzaemozionante e stimolante. Ogni tanto può diventare qualcosa di difficile dagestire. Non crediamo però che sia il caso di preoccuparsi.
Nel frattempo non ci siamo dimenticati del sito. Anzi il Ninja ci ha lavoratomolto e il frutto dei suoi sforzi sarà chiaro a suo tempo ... :).
Non ci sono particolari eventi da segnalare. Tranne uno che ci haparticolarmente incuriosito e - diciamolo - un po' emozionato. Si trattadell'uscita del nuovo romanzo di Carlo Lucarelli (autore di "AlmostBlue") intitolato "Un giorno dopo l'altro", in cui ci sono ampiecitazioni subsoniche.
Boosta e Samuel in questi giorni (20-22) sono stati avvistati a Milano e a Romaper interviste varie. Qualche dettaglio lo potete trovare nella pagina dellerisposte alla bacheca.
Per finire, speriamo possiate gradire questa chicca. Trattasi di rivista di modanon meglio identificata...
La notte della Groova è stato unevento che si ricorderà nella storia del suono di questa città. I primi astupirsi della portata e della carica sono stati tutti i protagonisti che hannodato vita ad un flusso ininterrotto di oltre quattro ore di vibrazione pura. Apartire dalla puntina appoggiata sul vinile dal dj Valletta proseguendo conMotor City, dj Lorenzo LSP, Motel Connection, dj Roger Rama, Night Club e djRicciardone, intervallati dalle presentazioni microfoniche di dj Vespa, il suononon è cessato neanche per un istante. Il coinvolgimento del pubblico è statoprogressivo così come l'affluenza che ha toccato la vetta con l'ingresso inscena di Motel Connection. La serata del martedì, purtroppo ha costretto imolti "lavorativi" ad abbandonare a malincuore il Barrumba passate ledue di notte. Chi ne ha fatto per certi versi le spese, sono stati i trascinantiNight Club, ed il successivo dj Ricciardone che ha incominciato la sua selezionealle 2,45.
Si potrà fare di meglio da questo punto di vista la prossima volta poichél'altissimo livello qualitativo di tutta la serata impone delle repliche.
Unico neo, la presenza di due cubiste un po' timide nonché fuori luogo rispettoall'attitudine punkettona della house macinata dalla confraternita della groovasu quel palco.
Un piccolo spettacolare evento a margine ha visto protagonista il sommo poetaLuca Ragagnin il quale completamente ubriaco smarrisce prima la drink card dellocale (vista la stretta parentela con i Subsonica riesce comunque a non doverpagare l'intero importo) e poi anche lo scontrino necessario all'uscita dopoaver segnato il suo numero di telefono a beneficio di qualche malcapitato.Successivamente esce dal locale fanculizzando l'universo, il locale e il suoamico di infanzia Max.
La concomitanza della notte della groovacon i numerosi articoli apparsi proprio in questi giorni sui principaliquotidiani riguardanti la presunta pericolosità dei luoghi della dance haofferto l'occasione ad alcuni suoi protagonisti di replicare nel corso di alcuneinterviste. Max ad esempio ha affermato su diversi quotidiani che la Torinodegli anni 80 ovvero la città industriale e forzatamente perbenista in cui nonc'erano praticamente locali né luoghi di ritrovo a partire da una certa ora eraanche la città in cui il disagio appariva violentemente. La gente aveva moltapiù paura ad uscire di casa, per i ragazzi l'eroina era una seduzione quasiinevitabile e durante le serate si parlava troppo spesso della voglia di andarea vivere altrove. Questa Torino che invece esce, si sfoga e balla quasi tutte lesere animando i club, i circoli, i locali e che scandalizza così tantol'opinione di scadenti giornalisti in cerca di articoli ad effetto, è un postomolto più vivibile e tranquillo di quanto non si possa leggere sui giornali.
Ecco le foto che sono riuscito ascattare prima che il mio sistema di sensori rivelasse una pericolosaincompatibilità tra il tasso etilico ascendente e il prezioso strumentofotografico.
Ninja
Hola, rieccoci, abbiamo allestito una situazione approssimativa per far fronteall'emergenza noia sul sito. Alcuni danneggiamenti al computer di Casasonica ealcuni problemi nel recente innesto bionico del Ninja (non potra' guardare loschermo del pc per un po' di tempo, come farà?) ci hanno tenuto distanti. Le trasferte di MaxSamuel e Boosta non hanno certo giovato. Quindi vi chiediamo di pazientareancora. Abbiamo apprezzato comunque nel frattempo le esibizioni in html, leravvivanti polemiche, ci siamo beccati qualche insulto nella media ma soprattuttonon vi abbiamo persi di vista.
L'attività di Motel connection si bloccheràqualche mese per consentirci finalmente di ritrovare la giusta concentrazionenella scrittura del nuovo materiale e anche Boosta si limiterà a girare lepadelle solo il Mercoledi' sera al Bar Bar.
Nell'ispirazione generale abbiamoinserito l'acquisto dei difficilmente reperibili "La decima vittima"di Elio Petri e lo sceneggiato R A I "A come andromeda" di VittorioCottafavi. Tutto all'insegna di una scrupolosa ricerca del made in italy per comelo intendiamo noi. Restiamo aperti a suggerimenti.
Dell'imperdibile nottata dellagroova di martedi' al barrumba abbiamo già ampiamente parlato.
Il lavoro procede con la stesura di diversi spunti che non trovano ancora unaforma. Questo perché vogliamo creare molto di piu' di un semplice album dicanzoni e questo genere di ambizioni ti fanno utilizzare parecchia energia incontinue riflessioni. Siamo per ora semplicemente certi che sarà un disco moltosincopato. Forse non vi sembrerà molto, ma di certo il tutto si sbloccherà inun'improvvisa valanga creativa. Stiamo solo ancora cercando le giustecoordinate. E' il nostro modo.
Ieri sera Max e Vicio non si sono persi l'emozionante esibizione di CristinaDonà all'Hiroshima di Torino. Il set ridotto a trio quasi acustico valorizza lavoce (a nostro avviso senza eguali in Italia) della cantante ed autricefavorendo delicatissime parti di atmosfera quasi rumoristiche. Sussuri sfrigoliodi dita sulle corde pelli della batteria sfiorate da catenelle, duetti con unpiccolo registratore a pile. Esiste anche la possibilità non ancora confermatache la rocksinger apra il concerto di Capodanno a Marghera. Nella nottata Samuele amici scarrozzano Coccoluto per locali vari prima e dopo la sua ottimaselezione al Supermarket.
Ore 24: Boosta sale in consolle al Barbar di Torino. Il numeroso pubblico accorso nel piccolo locale apprezza la selezione house. Presenti in sala oltre a Vicio (entusiasmato dal concerto dei Macaco al Gabrio), Talu e Raffa.
Il satellite di CMax è ancora disconnesso, mentre pare che Samuel sia rientrato dalla sessione di mixaggio.
Ninja alle prese con un innesto bionico all'occhio sinistro.
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