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Oggi per la prima
volta ritardiamo ad un appuntamento - nello specifico con il TG3 Piemonte
-. Ci propongono in alternativa uno speciale Goletta Verde sull'ambiente e
sul riciclo. Decidiamo di rinunciare non perché in disaccordo con i temi
della trasmissione ma perché ci sembrerebbe di cercare la promozione
televisiva a tutti i costi. Tornati in albergo per un servizio con
Specchio, settimanale de La Stampa, incontriamo uno simpatico
"svitato" di nome Gerard. Sembra uscito da Blow up di Antonioni
e quando vede il disordine delle nostre stanze esulta, decidendo di farci
un servizio fotografico tipo - dice lui - Beatles o Rolling Stones.
A seguire un'intervista per il sito della Omnitel che ci ha visti primi
nella classifica delle preferenze. Un'ora di pausa prima dell'Ariston dove
cerchiamo in tutta fretta di aggiornare il sito. Riceviamo un visita da
una delegazione dei Murazzi che si è affittata un camper per l'ultima
giornata - l'ottava - sanremese. Ci comunicano il terzo posto nella
classifica della critica dopo Samuele Bersani e Avion Travel. Riceviamo
anche una telefonata di in bocca al lupo da Ines Sastre, che si dice
dispiaciuta di non poterci presentare; il palinsesto prevede infatti
l'abbinamento con la collega Marcuzzi (oh! non stiamo mica banfando).
Usciamo.
Ci fosse un premio speciale "security e buttafuori", l'avremmo
sicuramente vinto noi. Ogni volta che entriamo (quasi sempre a piedi)
nell'ingresso artisti dell'Ariston, ci attendono vigorose strette di mano
ed energiche pacche sulle spalle. Boosta riceve anche un biglietto di
visita da un fantomatico autista - guardia del corpo - investigatore.
"Siete i più grandi", "Caso mai aveste bisogno".
Questa sera storie di giacca e cravatta. Incontriamo Morandi nei corridoi
vestito esattamente come noi e un po' ci prendiamo male. Scatta comunque
una foto collettiva in cui sembriamo tutti quanto una succursale degli
Statuto. Facciamo il pieno di autografi dell'"evergreen" per le
nostre mamme. Si scatena la solita divertente comunella nei camerini con
gli Avion dove il tastierista ci chiede una maglietta da indossare per la
diretta. Purtroppo le abbiamo lasciate in albergo. Si aprono le scalinate
e facciamo la nostra uscita accompagnata dalle smorfie divertite degli
stupiti orchestrali (siamo vestiti come loro). Partiamo e ci rendiamo
subito conto che tutto il bilanciamento dei suoni è del tutto
sballato. Tiriamo dritti; Samuel privato della voce nelle cuffie, se le
toglie e raggiunge eroicamente il finale della canzone senza eccessive
stonature.
Secondo voi di che colore è la lingua di Tozzi? Seguiamo dalla sala
stampa il rocker che termina l'esibizione con un eeeeh!!!! alla Vasco per
poi precipitarsi dietro le quinte a sboccare (fonti attendibilissime). Nel
giro di pochi minuti sarà già sorridente di nuovo in pista per le foto.
La storia gli riserverà un onorevole ultimo posto da leggendario looser.
This is Rock And Roll.
Scatta il ristorante in compagnia degli amici di Torino ed è subito
chiassosa fiesta. Sembra l'ultimo giorno di scuola.
Nella trattoria senza TV (ne esiste ancora qualcuna, fortunatamente) ci
comunicano al telefono il quinto posto nella giuria di qualità e
l'undicesimo nella classifica globale. Un brindisi. Tanto ormai stiamo
brindando per qualsiasi motivo. Gli Avion Travel hanno vinto e dobbiamo ammettere
che la nostra indifferenza nei confronti dei posizionamenti non si spinge
fino a tanto. Siamo proprio contenti.
Al pub un radioso Gabriele Ferraris ci viene incontro levando le braccia
gridando "per una volta hanno vinto i buoni e i cattivi hanno
perso!". Ci abbraccia elogiando i nostri risultati e confidandoci che
alcuni giurati hanno vistosamente applaudito la nostra esibizione
(ovviamente non si dovrebbe) e sono stati ripresi. Spuntano anche Eva e
Vanessa che è stata ribaciata da Teocoli Clinton e ormai anche lei
rilascia interviste ai giornali. Il resto è autentica torcida fino al
mattino.
Agendina Del Chi Cazzo Se Ne Frega
- Anche noi abbiamo
pensato di assegnare virtualmente alcuni premi speciali.
- Premio Sid
Vicious: Umberto Tozzi. Le sue transaminasi non sono di certo
inferiori a quelle di nessun maledetto della leggenda del rock.
- Premio Faithless: Alice. Prima o poi qualcuno dovrà pur
spiegarle che non può continuare a vantare l'originalità del titolo del
suo album. Immaginiamo tutti ricordino come si intitolava il singolo dei
Faithless di due anni fa.
- Premio Famiglia Addams: Matia Bazar. Vi servono anche le
spiegazioni?
- Premio Minghi: a pari merito il giornalista Luzzato Fegis e il
"cappellone" (?) Minghi: perfidia d'antiquariato.
- Premio Afterhours: Moltheni. Anche per sua stessa ammissione.
- Premio Boosta: Andrea Mazzacavallo.
- Premio Andrea Mazzacavallo: Boosta. Qualcuno dei due si tagli
almeno i capelli.
- Premio amaro Averna: gli autori del testo di Morandi. Ricalca il
celebre spot. E io brindo all'avventura che non è mai finita al gusto
pieno della vita. Ragazzi, la tv fa male.
- Premio speciale città di Napoli: Gigi d'Alessio. Non tanto per
le origini quanto per la didascalia nel manifesto: "Il nuovo album
con la prima tiratura CD Omaggio laminato oro 24 carati". Fantastico!
- Premio speciale Subsonica: tutta la famiglia Morandi che
ringraziamo nell'attesa di conoscere anche zii, nonni e nipoti e dar vita
ad un numeroso fun club.
- Premio speciale alcolisti anonimi: Ninja. Nell'attesa di
riceverlo in una delle numerose sedi.
- Prossimamente si
potrà scaricare la suoneria del nostro pezzo sul sito della Omnitel. Vi
preghiamo comunque di preferire l'opzione vibracall del vostro cellulare.
Mother - Computer di bordo
- 26-02-00 |